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.Si tratta di un metodo per una più funzionale organizzazione della casa. Marie Kondo è l'autrice del famoso libro Il magico potere del riordino. Io non ho ancora letto il libro, ma ne ho molto sentito parlare. Prima fra tutte me l'ha fatto conoscere Anna-Idiva, sia parlandone nel suo blog che a casa mia durante il raduno del Natale scorso. Ma da allora ho visto tanti video su youtube su questo metodo di riordino e devo dire che, a parte qualche particolare che non rispetto mai (tipo il dover uscire tutti i vestiti, carte oggetti...in una volta sola per poi selezionarli e riordinarli. Io invece ormai sono abituata al metodo flylady che per certe cose trovo sia più adatto a me. Nel caso citato flylady sconsiglia invece di tirare fuori troppe cose in una volta. Ecco perché io riordino poco alla volta e per com'è incasinataorganizzata la mia vita va meglio così) mi piace parecchio e trovo che sia molto funzionale.
Questo è un video in cui il metodo viene riassunto velocissimamente, senza parole:
Video
Qui invece un breve riassunto in italiano:
http://stoserena.blogspot.it/2015/01/e-ordine-sia.html
Marie consiglia di iniziare il riordino dai vestiti perché, secondo lei (ehm...) sono la cosa più facile da eliminare e riordinare. Quindi, primo passo eliminiamo tutto quello che è vecchio, sciupato, non ci sta più bene o che semplicemente non ci piace più. Gettiamo via o regaliamo a seconda dei casi,ma buttiamolo fuori dalla nostra casa. E fin qui metodo flylady e konmari coincidono perfettamente. Ma ciò che è assolutamente innovativo nel metodo konmari è il modo in cui i vestiti e la biancheria in genere vengono piegati e riposti in modo che occupino meno spazio e che siano tutti contemporaneamente visibili nei cassetti e negli armadi.
Ecco come piegare ogni sorta d'indumenti:
Video
Il link successivo rimanda ad un'intera playlist dedicata al metodo konmari e ci dà la possibilità di conoscere Marie in persona:
www.youtube.com/playlist?list=PLWO...WY95_kVkJ15rs_d
Il metodo è applicabile a tutte le categorie di oggetti che si trovano in casa. Bisogna appunto riordinare per categorie e non per stanze. E in questo i metodi konmari e flylady si differenziano assai. Flylady infatti fa prendere in carico una stanza, o meglio una zona della casa a settimana che, a rotazione, subirà un'operazione di riordino e pulizia profonda.
Tuttavia, io trovo che siano più le cose che accomunano i due metodi rispetto a ciò che li differenzia e, per certi versi, trovo che siano complementari. Ciò che sostengono sia konmari che flylady, e che mi trova assolutamente d'accordo, è che una casa ordinata e organizzata ci dà serenità e ci facilita la vita. Io ho iniziato in questi giorni a riordinare cassetti e armadi e ne avrò per un po', ma ho già constatato che si riesce a guadagnare un sacco di spazio e si risparmia tempo quando si cercano le cose. Oggi ho mostrato i risultati raggiunti fino a questo momento a marito e figli e sono rimasti stupefatti. E dire che il lavoro di riordino lo faccio spesso, specialmente da quando seguo il metodo flylady. Ma avere scoperto konmari fa la differenza, ve l'assicuro.
E voi conoscevate questo metodo e cosa ne pensate?
Edited by rosafilochecrea - 29/7/2016, 00:48
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Wowww!!!!!! Non conoscevo questo metodo. Il fatto è che al metodo, sia esso Konmarì che FlyLady, bisogna abbinare forza di volontà per far sì che tutti questi gesti diventino abitudini consolidate. Io sono riuscita con alcune cose del metodo FlyLady.....appena avrò un po' di tempo, mi documenterò a dovere e ti darò una risposta più ponderata. Intanto....vado a sbrigarmi che oggi si sposa mio fratello...come sono contenta!!! 
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La penso come te Clara, il punto focale è la forza di volontà. Ed io credo che chi ha quella può anche dar da se senza bisogno di applicare alcun meTodo . -
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Ti sbagli Rosy. Io la forza di volontà l'ho sempre avuta, ma questi metodi mi stanno aiutando molto a fare tutto meglio. Ti faccio un esempio: ho sempre tenuto ordinati i cassetti e gli armadi a modo mio, ma nel giro di pochissimo tempo tutto si ritrovava di nuovo alla rinfusa. Perché? Perché mettendo le cose una sull'altra,non vedendole bene e nella fretta di cercare quando devi prepararti di corsa, inevitabilmente tutto viene di nuovo messo in disordine. Per di più ciò che sta sotto rischi di dimenticarti proprio di averlo.
Tempo fa, credo proprio grazie ad una discussione qui sul forum, io imparai a fare le valigie arrotolando i vestiti e mettendoli non uno sopra l'altro bensì uno accanto all'altro. Ottimo! Mi trovai benissimo! Allora provai a riordinare il cassetto dell'intimo di mio figlio piegando la roba e disponendola in quel modo, senza neppure sapere che si trattasse praticamente del metodo konmari. Scoprii che nel cassetto ci andava agevolmente molta più roba, che era tutto visibile e che mio figlio riusciva a tenerlo in ordine più facilmente. Ora che ho più tempo, e dopo aver visto tanti video esplicativi, intendo riordinare tutto con questo metodo.
E anche con flylady mi trovo benissimo. Prima pulivo e riordinavo alla come viene viene, ma non ero mai soddisfatta. Flylady mi indica la sequenza delle stanze, mi ha fatto diventare molto più organizzata e soprattutto ha fatto su di me un lavoro psicologico incredibile. Per esempio ho abbandonato il mio perfezionismo e ho acquisito quelle routines che permettono di avere una casa, magari non perfetta (e quando lo sarà mai...), ma sempre decente e presentabile, dove io per prima mi trovo bene. E sto cercando in tutti i modi di contagiare anche i miei figli e mio marito, non costringendoli ovviamente, ma con l'esempio.
Torno a riordinare vah! Prima era un lavoro che mi annoiava a morte. Adesso invece ci ho preso gusto.
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Confermo la validità del metodo Konmari per quanto riguarda il modo di riordinare i cassetti. Oggi, mettendo via la biancheria nei cassetti, mi sono resa conto che, avendoli sistemati con la roba piegata come insegna la Kndo e messa in verticale, praticamente non li riordino più da mesi! Neppure quelli dei maschi di casa. Una volta invece, bastava che mio figlio mettesse mani nei suoi cassetti per cercare qualcosa...e sembrava che fossero passati i ladri. Marie Kondo santa subito!
E in questo periodo sto affrontando la fasi più difficili del decluttering secondo il metodo Konmari:i libri e i ricordi. Ho cominciato a buttare via quacosa da cui mi è sempre stato difficile separarmi. Si tratta soprattutto di libri scolastici miei e di mio marito che avevamo sempre conservato per ricordo. Altrettanto dicasi di tante altre cose che teniamo per ricordo: i diari, gli appunti e le millemila fotocopie dei tempi dell'università, i quaderni dei figli, i lavoretti che facevano a scuola...e perfino le lettere dei vecchi amori. Dopo la prima fase di decluttering, quella che riguardava i vestiti, gli oggetti di cucina, ecc...mi ero bloccata. Buttare libri e ricordi era troppo difficile per me che ho sempre conservato tutto. Adesso invece ho deciso di eliminare tutto l'eliminabile. La spinta me l'ha data un fatto accaduto di recente nella mia famiglia: la morte della mia cara vecchia zia. Abitava sola e, alla sua morte, la casa ha dovuto essere svuotata e restituita. Non avete idea di quello che abbiamo dovuto buttare via: una vita di ricordi. Si è salvato pochissimo, giusto le foto e qualcosa di veramente prezioso.
Allora mi sono detta che quello che spesso dice Flylady a proposito di decluttering è proprio vero: perché lasciare ai figli l'eredità del nostro ciarpame? Sì perché quello che per noi sono oggetti carichi di ricordi, per loro, alla nostra morte, sarà solo un cumulo di ciarpame da buttare via. Ecco perché stavolta mi sono messa d'impegno e per ogni libro o oggetto che mi trovo tra le mani mi chiedo: i miei figli lo conserverebbero? E troppo spesso la risposta è no. E allora lo butto via, anche se spesso lo faccio soffocando il magone.
Ma voi come fate? Riuscite a buttare via le cose senza soffrire?. -
alessia78 .
User deleted
Io con l'ultimo trasloco ho eliminato una quantità indescrivibile di oggetti di ogni tipo regalandoci a chi servivano o gettandoli via , mi sono sentita benissimo. Certo ora sto ricominciando ad accumulare ma solo cose veramente utili e soprattutto i materiali per i miei hobby che non sono mai abbastanza. L'unica cosa che cerco di fare è non acquistare roba inutile da accatastare . -
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Anch'io ho iniziato a mettere in pratica i suoi suggerimenti, sebbene sia ancora solo a metà del libro. Il decluttering è veramente la fase più dura.... . -
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Soprattutto quando si arriva ai ricordi. E' terribile. . -
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Io sono in questa fase...ma per un'accumulatrice seriale è dura... . -
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A chi lo dici Liria! Io ho pianto quando ho buttato i libri di scuola e tutti i miei diari. 
E non ho ancora finito. Ho ancora un po' di roba dei tempi dell'università da eliminare. Per non parlare di tutti i giocattoli dei miei figli. Da bambini non li rompevano quasi mai e li ho conservati tutti in tante scatole di plastica. Ma occupano un sacco di spazio in cantina. Se trovassi il modo ne regalerei un bel po'..
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