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....il tempo bizzarro del viaggio...abbiamo trovato di tutto: vento, sole, pioggia....arrivata a Rovereto c'era Federico che mi aspettava in macchina con un vento da paura...meno male che avevo un buon peso sulle spalle...con tutti quei libri difficilmente mi avrebbe fatta cadere....sono pure riuscita all'autogrill nei pressi di Cremona a vedere questo splendido tramonto....
spero che tutto il mio racconto vi abbia trasmesso la bellezza di questa giornata....la prossima volta vi racconto i libri che ho comperato....
PatriziaAttached Image
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Grazie mille per il resoconto. Qui, dai confini della realtà, è difficile immaginare tutto questo
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Grazie per questa visita virtuale, Patrizia. Il salone del libro è una di quelle rassegne che desidero da anni di visitare.
Quest'anno, con grande orgoglio, era presente anche una mia amica, Stefania Auci, per presentare il suo bellissimo libro "I leoni di Sicilia" sulla saga dei Florio, una lettura che vi consiglio. Stefania ha uno stile di scrittura molto coinvolgente e dietro a questo libro (i cui diritti sono stati già venduti in 5 paesi) c'è un minuzioso lavoro di ricerca storica e di testimonianze dei discendenti di questa importante famiglia.
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Patty, grazie per averci dato la possibilità di respirare anche l'atmosfera del Salone del libro. 
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Oggi al laboratorio di promozione alla lettura ho letto ai bambini di quarta questo bellissimo libro dal titolo: IL bambino dalle scarpe rotte....racconta di Dario che sente sempre le risate dei suoi compagni. Proprio non lo lasciano in pace: sono come una zanzara fastidiosa che di giorno gli ronza nelle orecchie e di notte si nasconde dietro il letto! "Il bambino con le scarpe rotte", è così che qualcuno lo chiama a scuola. E loro, i bulli della classe, sono sempre pronti a mancargli di rispetto.
Dario decide di reagire. All'ora di ginnastica decide di correre senza e butta via quelle rotte che ha nei piedi. La corsa sarà un successo e al bullo della scuola che cadrà per terra vedrà proprio Dario aiutarlo a rialzarsi e le cose cominceranno a cambiare.
E' un bel libro, scritto con un linguaggio che sa toccare il cuore e racconta del bullismo in una forma adatta ai ragazzini anche piccoli che non sono indenni da questo atteggiamento odioso. Ho fatto un bellissimo incontro....
ecco il libro...Attached Image
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Molto interessante, Patrizia....grazie per averlo segnalato, lo vorrei leggere...
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ciao ragazze....
sabato sono stata tutto il giorno ad un corso speciale....pagato anche in maniera speciale per la verità....ma investire in formazione è sempre per me molto importante e gratificante.
Sono stata al primo di alcuni appuntamenti di un corso che si svolge in 6 incontri e tu scegli se partecipare a tutti o solo a quelli che desideri....a me francamente piacciono tutti e credo che anche se il costo è di 90 euro alla volta (8 ore....) li farò tutti. Sono circa una volta al mese fino a maggio e poi uno a settembre che tra l'altro è quello relativo alla didattica (cioè come imparare tabelline e sillabe con l'uso di tecniche che prevedono come base il gioco e la logica) e questo credo che non ci andrò.
Di cosa si tratta? Di una tecnica di lettura giapponese che si chiama Kamishibai che letteralmente vuol dire teatro di carta....
Gli antichi monaci giapponesi nel XII secolo lo usavano per raccontare le storie ai bambini ma anche agli adulti che erano analfabeti.
Montavano il teatrino di legno su una bicicletta e si spostavano di villaggio in villaggioAttached Image
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Arrivavano nel villaggio e usavano richiamare bambini e i loro genitori o altri adulti semplicemente azionando sbattendo questi due legnetti che nella foto precedente avete visto nelle mani del lettore.
Fu un grande movimento culturale silenzioso che tra il 1920 e il 1950 ebbe un grandissimo successo per sparire con l'avvento della televisione che i giapponesi chiamarono "Kamishibai elettronico" .Attached Image
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La tecnica è molto semplice si fa passare dentro la fessura i vari cartoni con l'animazione della storia da raccontare, con le immagini. Sul retro che non si vede si trova il testo della storia. Quindi chi la legge vede il testo mentre il pubblico vede le immagini correlate come fosse un libro. La sensazione di lettura è però molto più emozionante perchè cattura come una sorta di teatrino ....
iL corso è organizzato da artebambini che ha sede a Bologna ma ha anche altre sedi in altre città d'Italia e anche a Trento per tutta la regione compreso l'Alto Adige ovviamente. L'insegnante tra l'altro viene da Merano.
.....non vorrete mica che sia tornata a casa senza teatrino vero????Attached Image
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I pannelli con le storie si possono acquistare...ce ne sono di molto belli. In offerta con il teatrino ne ho potute scegliere due...ma il bello è che te le puoi costruire inventandole di sana pianta oppure le puoi realizzare prendendo spunto dall'albo che hai scelto di leggere con tecniche diverse....anche se la migliore è quella del collage.
E' anche possibile utilizzare questa tecnica come spunto laboratoriale da fare con i bambini e far creare loro testo e figurazione della storia con la possibilità poi di leggerla loro stessi ai compagni.....e questo era uno dei miei obiettivi del corso....
unico neo?
Prima mi iscrivo con una signora che legge a Nati per Leggere con me e che sono stata io tra l'altro ad avviarla a questo percorso e che avevo conosciuto ad un corso di lettura ad alta voce e facendo coppia con lei l'avevo aiutata poi su sua richiesta....
Partiamo insieme e dopo neanche dieci minuti che era lì mi dice che a lei non interessa assolutamente e anche se ha pagato va a casa....perfetto....mi trovo completamente sola....pazienza ....posso farcela .....per fortuna il luogo è nelle vicinanze del centro città e mi posso spostare da sola a piedi....è un caffè letterario...non c'era manco mai stata.....Attached Image
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mi guardo intorno e ovviamente chi c'è....la signora del paese limitrofo che forse ve n'ho parlato ma che in passato è stata particolarmente scorretta con me perchè prima mi ha usata per capire cosa faccio nella mia biblioteca e poi si è presentata all'assessore per chiedere di venire al mio posto....e per ultima si è fatta dare un mio programma di lettura dalla collega che tonta glie lo ha dato e poi l'ha usato con il suo nome....una che si vende come grandissima esperta ma che vende tanto fumo e soprattutto fa solo cose che la mettono in evidenza e che soprattutto la fanno guadagnare....bene mi dico...a posto sono
....alla pausa pranzo non sono nemmeno andata a mangiare....mi sono fatta un giretto in città sgranocchiando due gallette che mi ero presa dietroAttached Image
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dopo la pausa pranzo ricominciano i lavori....e questa volta arriva la parte laboratoriale ....vedo bene di non mettermi in gruppo con l'amica fritz anche perchè tutto sommato mi ha ignorata per tutta la mattinata a parte un breve momento dove sono stata io a chiederle se sta bene....e lei ovviamente mi ha risposto dicendomi che quella storia che stavo sfogliando proprio non le piaceva ...ovviamente che Berta la lucertola a lei non poteva piacere....era per gente intelligente e sensibile....
mi metto in un gruppetto dove ci sono due ragazze giovani...e ne arrivano altre due che si erano presentate come organizzatrici di animazione per bambini....
Non vi dico ragazze...hanno monopolizzato l'intero laboratorio facendo e dicendo tutto loro, spazio per le altre zero....a me hanno dato da fare una striscia di carta da pacco...tempo tre minuti scarsi. Ho chiesto di scrivere il testo mi è stato risposto che bisognava vedere se la mia scrittura era adeguata....
....me ne sono tornata a casa un'ora prima della fine del corso perchè avevo preso in esame che almeno avrei avvantaggiato sul tempo e che sarei riuscita ad andare allo spettacolo teatrale in programma al teatro del paese per la sera...con Francesca....Attached Image
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....torno a casa contenta del corso e intenzionata a fare anche gli altri appuntamenti con l'idea certo di captare meglio la prossima volta il gruppo dove inserirsi...il brutto è che se sei sola rischi ovviamente di trovarti con i gruppetti già fatti...ma mi impegno per tempo....
mi siedo sul divano e vedo che Federico ha portato il libretto del carnevale di Volano che sta qui vicino a me....lo guardo e sgrunt.....
quelle due sono sul libretto...
sapete perchè? Perchè sono quelle del truccabimbi....ma che c'entrano poi mai con le letture ad alta voce....detto tutto...sono andata a Teatro con Francesca ....ed ho visto un bel spettacolo...
La vita è davvero ricca di tante cose...anche di incontri non sempre superlativi.....
ps.... se avete occasione leggete Berta la lucertola....Attached Image
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Brava patty, sei super attiva...
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74 replies since 23/4/2018, 14:39 669 views
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