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Se vi va, firmate questa petizione contro la violenza sulle donne. Chiede al Ministro della Giustizia di dare finalmente avvio all'utilizzo dei braccialetti elettronici per gli stalker e per gli uomini violenti denunciati dalle vittime.
www.change.org/p/ministero-dell-in...&utm_source=cam
Edited by rosafilochecrea - 17/3/2018, 00:52. -
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Allora? Il link funziona? Avete firmato? . -
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Fatto Inviato dal mio Huawei VNS-L tramite ForumFree App
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Brava Ely. Ormai è diventata una vera emergenza. Non se ne può più di sentire notizie di donne massacrate. Quel recente episodio del carabiniere che ha ferito la moglie e ucciso le figlie poi, è stato veramente sconvolgente. E nonostante le denunce della moglie lo hanno tenuto in servizio nella stessa città con tanto di pistola a disposizione. Vergognoso! Si esortano le donne a denunciare e poi ci si comporta così, lasciandole totalmente sole in balia di uomini violenti e col cervello completamente andato.
Firmate, vi prego, tanto basta un click. E pubblicizzate la petizione come potete. Il braccialetto elettronico potrebbe essere una buona soluzione. E dire che la legge lo prevede già da un po' di tempo, solo che, come al solito, in Italia le leggi spesso ci sono per restare poi lettera morta.
Edited by rosafilochecrea - 17/3/2018, 11:22. -
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Io avevo già firmato, ricevo tutte le petizioni di change.org. E' un'emergenza come grave emergenza è diventata quella delle baby gang....avete sentito cosa è successo a Napoli qualche giorno fa? Tre minorenni hanno aggredito una guardia giurata pestandola a morte, per rubargli la pistola di servizio........Minorenni! Ma se l'uomo avesse reagito, magari uccidendo uno del terzetto, sarebbe accusato di eccesso colposo di legittima difesa! Lascia la mogli e i due figli.......Tutti questi fatti sono specchio di una società in cui si fa fatica ad affermare i valori. . -
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Ho sentito. Sconvolgente. I tre sono stati arrestati. Al massimo finiranno in un carcere minorile per qualche anno per "rieducarsi", dopodiché saranno liberi, mentre moglie e figli di quel poveretto saranno condannati ad un dolore che durerà tutta la vita.
Ma avete sentito le parole dell' ex-brigatista che ha commentato le celebrazioni per il quarantesimo anniversario del sequestro Moro e della strage degli uomini di scorta dicendo che ormai ci sono persone che fanno le vittime di mestiere? E che la storia non la possono scrivere solo le vittime. Agghiacciante. Ma la colpa non è sua, bensì di uno Stato che, invece di dare l'ergastolo vero a gente che ha crudelmente tolto la vita a tante persone, segnato per sempre i figli e tutti i parenti di quelle vittime e terrorizzato per anni l'Italia, permette loro di uscire, rifarsi una vita e arrogarsi pure il diritto di sputare sentenze sul dolore mai sopito dei parenti delle vittime. Per non parlare di quelli che l'hanno proprio fatta franca. Che schifo!.