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rosafilochecrea
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Patrizia, ma qui questo nome non è affatto considerato tipicamente meridionale. E' un nome che andava di moda un po' di tempo fa ma adesso è un po' desueto, infatti io conosco tre o quattro persone che si chiamano così e hanno tutte più o meno la mia età. Ed erano tutte terze o quarte figlie, perché qua era radicata l'usanza di dare ai primi figli i nomi dei nonni. Solo se avevi la fortuna di nascere come terzo figlio o figlia potevi sperare di non chiamarti Concetta, Pasquale, Salvatore o Carmelina o Rosa come è capitato a me o...Calogera come invece è toccato a mia sorella. Povera! Mai chiamata Calogera. La chiamiamo tutti Rina. Ormai è raro che si impongano nomi così alle bambine. Ai maschi ancora molti danno i nomi dei nonni (io ho risparmiato questo destino a mio figlio  ) Ma per le bambine di questi tempi vanno di moda altri nomi, spesso fin troppo inflazionati. Pensa che in una classe ho tre Sofie e tre Marte! Quello che non sopporto però è la mania di dare nomi stranieri. Non vi dico quanti Kevin, Jonathan e Michael ho visto passare alla scuola media. E spesso né i genitori, né gli impiegati dell'anagrafe sanno come si scrivono e i bambini si portano addosso un errore di ortografia per tutta la vita. Quest'anno poi ho perfino un'alunna, sicilianissima, che si chiama Meshiusha. si pronuncia Mèsciua e non so proprio da dove caspita abbiano preso questo nome. Mah!
Edited by rosafilochecrea - 17/3/2018, 18:41
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